Durante un percorso di Mental Training l’atleta ha la possibilità di lavorare sugli aspetti mentali legati al proprio sport con l’obiettivo di migliorare la propria performance sportiva o di migliorare i propri punti deboli e potenziare i punti di forza.
L’obiettivo del Mental Training è sempre il Benessere dell’atleta che viene messo in primo piano, durante il percorso dopo una parte conoscitiva iniziale, vengono forniti diversi strumenti che l’atleta imparerà e farà propri per poi poterli utilizzare in autonomia nei momenti che si ritiene più opportuni.
Il mental training si rivolge a tutti gli atleti di qualsiasi sport e di qualsiasi livello, non serve essere professionisti per portare attenzione alla propria mente. Di seguito ecco alcuni degli argomenti che si possono affrontare in un percorso:

• Gestione dell’ansia e dello stress
• Ottimizzazione della perfomance
• Recupero da infortuni
• Training di visualizzazione
• Rilassamento
• Motivazione
• Aumento della fiducia in se stessi
• Gestione dei pensieri disfunzionali

Il lavoro più efficace è quello che coinvolge l’intero sistema in cui l’atleta è immerso, quindi propongo progetti nelle società sportive nei quali lavoro su tre fronti contemporaneamente.
Seguo atleti in gruppo con incontri su diversi temi della psicologia dello sport in base ai bisogni della società, dell’allenatore e soprattutto degli atleti.
Seguo gruppi di allenatori con incontri di gruppo per favorire la condivisione di esperienze, l’apprendimento di nuove strategie e strumenti per migliorare il proprio lavoro. Incontri con i genitori per spiegare l’importanza degli aspetti mentali e per aiutarli a sostenere al meglio il proprio figlio nello sport praticato.

Fare l’allenatore è molto complicato, bisogna tenere insieme più pezzi e avere sempre in mente la direzione da seguire. Per l’allenatore è fondamentale riuscire a comprendere i propri atleti per stabilire una relazione che durerà nel tempo e che porterà l’atleta alla sua massima espressione. Se si parla di squadra l’allenatore dovrà tenere presente anche le diversità individuali e riuscire a mantenere uno spirito di squadra unitario. Ad aggiungersi a tutto questo ci sono da tener presente anche i genitori infatti riuscire a instaurare un rapporto di fiducia reciproca è fondamentale per il benessere dell’atleta. Il coaching è un lavoro personalizzato e individuale che parte dai bisogni specifici dell’allenatore con lo scopo di aumentare le proprie capacità comunicative, motivazionali, di gestione delle emozioni per raggiungere al meglio i propri obiettivi attraverso strumenti pratici ed efficaci.

L’allenatore è fondamentale che sia in continua formazione e propongo formazioni pratiche per apprendere concetti importanti per la gestione degli atleti e dei genitori. Alcuni di questi temi possono essere:

• Comunicazione efficace
• Motivarsi e saper motivare
• Leadership e gestione del gruppo
• Gestione degli errori
• Aspetti educativi dell’allenamento
• Gestione delle relazioni con genitori

Fare il genitore è ancora più complesso che fare l’allenatore o l’insegnante. Ogni genitore cerca di fare il meglio per il proprio figlio e cerca di prendere spunto dalla propria esperienza o dal confronto con gli altri genitori. A volte avere delle basi di conoscenza su diversi temi può essere d’aiuto per affrontare meglio la difficoltosa gestione dei figli sapendo di fare la cosa migliore. Tenendo presente la realtà, e cioè che ogni genitore è un essere umano e in quanto tale portatore di vissuti, emozioni e col dovere anche di sbagliare propongo incontri in-formativi dove attraverso simulazioni e dibattiti si riflette su diversi temi relativi ai propri figli-sportivi, alcuni di questi possono essere:

• Crescere con lo sport (le varie tappe di sviluppo in relazione agli sport)
• Comunicare efficacemente con i propri figli che è il primo passo per la sopravvivenza del genitore
• La Gestione delle sconfitte, perchè a volte fa più male al genitore che non al proprio figlio
• Basi della relazione genitore-figlio
• Gestione della relazione con l’allenatore
• Indicazioni su come supportare il proprio figlio-atleta in modo adeguato